Chi ascolta una conferenza di Corti rischia di essere invaso dalla gratitudine, verso la vita, verso Dio, verso i propri genitori o verso questo scrittore brianteo dall’aria coraggiosa e serena. Nel panorama delle lettere, un caso più unico che raro.
Gli scrittori impegnati sono fuori moda: passati i postumi del ’68, il tramonto dei Moravia, dei Vittorini e dei Calvino è inesorabile e la letteratura italiana va verso la dolorosa prova dell’analfabetismo di ritorno. Tuttavia, se i giovani di dopodo...