Nei Paesi post-cristiani l’omosessualità, lentamente ma inesorabilmente, fa outing e, anzi, par mostrare un’immagine ben più salda di quella offerta dalle famiglie cosiddette normali, cioè composte da coppie etero. Di queste ultime, le statistiche ci narrano la disgregazione irreversibile: separazioni in aumento e divorzi in diminuzione (perché sempre meno separati hanno voglia di riprovarci), padri che stuprano le figlie, figlie che uccidono le madri, mariti che ammazzano le mogli e viceversa, sterminii del parentado, liquidazione di figli drogati, eccetera. Oltre, naturalmente, ai classici adultèri e ai meno classici “club di scambio”. Le coppie omossessuali, invece, ci vengono presentate come solide,...