Ciò che più ci stupisce dello Spirito Santo è l’inafferrabilità di un “tu” con cui entrare in relazione.
Mentre in Gesù il “tu” assume un volto umano dai lineamenti visibili, nello Spirito Santo il “tu” sembra sottrarsi alla nostra comprensione; purissimamente divino com’è ci appare insondabile, infinito e senza contorni. Come entrare in relazione con una simile realtà?
Credo che questo sia un interrogativo di molti cristiani, che spesso emarginano lo Spirito Santo escludendoLo dalle loro preghiere, o...