Così era sentita la Crociata dai contemporanei, secondo uno dei maggiori studiosi del movimento crociato. Intervista allo storico Jonathan Riley-Smith.
«Fare la crociata era sentito come un atto d’amore al prossimo». Altro che dipingere (lo fa l’ultimo film di Ridley Scott, dedicato appunto a Le Crociate) il «buon» Saladino come principe colto e generoso e il «cattivo» Riccardo Cuor di Leone da spietato e rozzo invasore… Le crociate furono anzitutto (o almeno così le consideravano i contemporanei) la coraggiosa difesa di fratelli di fede, minacciati dall’espansionismo ...