L’aridità spirituale che si sta diffondendo un po’ ovunque e i danni prodotti da teologi fuorviati impongono il recupero della teologia spirituale e mistica. Mai come oggi questa sta cadendo nel dimenticatoio, anche a causa dell’accusa neomodernista di essere “intimista”. Le carenze dottrinali in tale ambito hanno nel tempo causato vari guai: crisi di guide spirituali, gravi errori di discernimento, carenza di vocazioni, penuria di santità.
Eppure l’esperienza mistica (che non va confusa con la manifestazione di carismi o i fenomeni di apparizione) è la più autentica dimensione della fede. Essa affonda le sue radici nell’insegnamento di Gesù, ed è la più profonda espressione...