Il figlio non è possesso, ma prestito che l’uomo riceve da Dio. E la paternità è spirituale prima che biologica. Il genitore – anche adottivo – è colui che educa. Cioè che fa crescere l’uomo nella verità.
Due sono le paternità possibili: quella fisica e quella educativo-spirituale. Senza la seconda, la prima è solo inganno; in assenza della prima, la seconda è dono grande.
Se è vero che poter dire di un figlio che è carne della propria carne ed ossa delle proprie ossa è gioia senza eguali, è anche vero che troppo spesso la gioia si stempera in delusione, dolore e tragedia, se a questa prima appropriazione non fa seguito il dono del...