Francia, donato un milione di euro per ricostruire una chiesa

La Francia è probabilmente il Paese europeo nel quale si registra il più alto numero di luoghi di culto vandalizzati o distrutti. Secondo un rapporto da poco diffuso, dal 2000 in poi Oltralpe sono state danneggiate 1.500 chiese e 400 sono state profanate. Un numero enorme. Non solo: stando al nuovo report dell’Osservatorio europeo sull’intolleranza e la discriminazione dei Cristiani, con sede a Vienna, la Francia è la nazione nella quale si sono registrati nel 2023 il maggior numero di atti d’odio anticristiani: quasi 1.000.

Tuttavia, nella patria della Rivoluzione Francese e forse dell’anticlericalismo più acceso del Vecchio Continente, ogni tanto accade anche qualche fatto piacevolmente inatteso, che si pone agli antidoti dell’odio anticristiano. Va in questa direzione quanto avvenuto a Saint-Omer, comune di poco più di 15.000 anime abitanti situato nel dipartimento del Passo di Calais, regione dell’Alta Francia. Qui infatti, nella notte tra domenica 1° settembre e lunedì 2 settembre, è avvenuto un fatto molto grave: la distruzione di una chiesa per incendio doloso.

I danni riportati chiesa dell’Immaculée-Conception sono stati immensi, e stimati in 10 milioni di euro. Quindi è stata organizzata, da parte della Heritage Foundation, una raccolta fondi on line che ha portato in breve tempo a racimolare 135.000 euro: una somma significativa, ma lontanissima da quella necessaria per la chiesa. Quando nella comunità locale stava per dilagare un profondo senso di tristezza, ecco che è avvenuto qualcosa di inatteso e profondamente sorprendente. Sì, perché è successo che il Comune di Saint-Omer abbia ricevuto una donazione di un milione di euro per la ricostruzione dell’edificio di culto distrutto.

Inizialmente, questa donazione è rimasta avvolta nel mistero, nel senso che non si sapeva chi l’avesse generosamente fatta. Il piccolo giallo è stato risolto, per così dire, dal consigliere comunale di Saint-Omer, François Decoster, sul social network Facebook: «La nostra profonda gratitudine al Gruppo Industriale Marcel Dassault e alla famiglia Dassault per questo aiuto eccezionale». Dunque il milione di euro arriva dagli eredi nientemeno che di Marcel Dassault (1892-1986), fondatore della principale azienda aeronautica francese, Avions Marcel Dassault.

Gente che quindi poteva permettere la donazione fatta, ma che certamente va ringraziata per il grande segnale dato. Che va ad aggiungersi «ai 1.200 donatori della Heritage Foundation», ha scritto sempre, non senza entusiasmo, il consigliere Decoster. Ora, questa vicenda può essere letta sotto varie angolazioni. Certamente è confortante sapere come, a fronte di chi odia al punto le chiese da arrivare a bruciarle, vi sia anche chi, al contrario, le ritiene importanti al punto da devolvere – quando necessario – somme importanti per la loro ricostruzione. Ah, chi volesse può fare ancora una donazione, cliccando qui. Qualcuno di certo se lo ricorderà (Foto: Fondation-patrimoine – Imagoeconomica)

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