In 50.000 con Gesù per le strade di Indianapolis. La storia non siamo noi

Per oltre due ore, il Santissimo Sacramento ha attraversato il centro di Indianapolis. Non capita tutti i giorni di sentire il Panis Angelicus riecheggiare tra i grattacieli del centro di una metropoli americana. Invece, è quello che è accaduto sabato pomeriggio a conclusione del Congresso eucaristico nazionale che non si teneva negli Stati Uniti da 83 anni.

Le strade della città erano piene di persone lungo tutto il percorso, che portava dall’Indiana Convention Center all’Indiana War Memorial & Museum, e mentre la processione passava, queste persone si univano alla fila. Al cuore di questo fiume di gente, ovviamente, c’era Gesù eucaristico trasportato su un rimorchio, accompagnata dall’arcivescovo Charles Thompson di Indianapolis e dal vescovo Andrew Cozzens della diocesi di Crookston, Minnesota. La partecipazione è stata stimata in almeno 50.000 persone.

History was made! Check out this amazing timelapse of the Eucharistic Procession in Indianapolis at the National Eucharistic Congress #eucharisticcongress #eucharisticrevival pic.twitter.com/wrIIsNZbgD

— EWTN News (@EWTNews) July 20, 2024

Presente nella sua umanità e nella sua divinità in quel pezzo di pane, insegna la fede cattolica, c’è la seconda Persona della Santissima Trinità, il Logos, la Parola attraverso la quale tutte le cose sono state fatte.

Il Congresso è stato voluto dai vescovi americani anche perché posti di fronte a dati che manifestano come i fedeli spesso non sanno cosa sia l’Eucaristia: ben sette cattolici su dieci, indicavano le indagini statunitensi. E molti, anche politici sedicenti cattolici, la cui vita è palesemente incoerente con gli insegnamenti di Cristo, si sentono in diritto di riceverlo comunque. Il Congresso è una risposta per rinvigorire l’adorazione di Dio durante la Messa e promuovere l’adorazione eucaristica, perché, appunto, l’Eucaristia non è una cosa, ma Gesù Cristo presente con il suo Corpo e il suo Sangue, con la sua Anima e la sua Divinità.

Se questo risultato è stato raggiunto con il Congresso americano non lo possiamo sapere, di certo questo fiume di gente, laici e religiosi, famiglie e sacerdoti, anziani e bambini, bianchi e neri, ha camminato per le strade di Indianapolis andando dietro a Uno che da più di 2.000 anni continua a chiamare. E a sconvolgere i piani dei potenti, a rovesciarli dai troni e a innalzare gli umili. State sintonizzati, perché la storia non siamo noi, ma è Lui con noi.

(Foto: screen shot canale Youtube EWTN)