Sabato scorso non è stata una partita di tennis a riempire il Louis Armstrong Stadium, ma un’Adorazione eucaristica. Ebbene sì, il vescovo di Brooklyn Robert Brennan è salito in treno in direzione dello stadio per un’Adorazione di massa. «Il vescovo Robert Brennan guiderà un gruppo di fedeli a bordo del treno delle 7», si legge sul sito della diocesi, «a partire dalle 7:30 alla stazione di Court Square (23rd Street e Jackson Avenue), sabato 20 aprile 2024, all’evento “Eucharistic Revival” della diocesi di Brooklyn che si svolgerà al Louis Armstrong Stadium presso l’USTA National Tennis Center, situato a 124-02 Roosevelt Avenue a Flushing».
Immaginiamoci la scena, il vescovo sul treno e a ogni fermata sempre più fedeli del Queens salgono riempiendo tutte le carrozze e cantano «Viva Cristo Re!» con gioia palpabile. La giornata ha visto la partecipazione di migliaia di persone che attraversavano il distretto per unirsi alla celebrazione. «Questo [Eucharistic Revival, n.d.r.] diocesano è un’opportunità per i nostri fedeli di rafforzare i loro cuori e le loro menti e di impegnarsi nuovamente a condividere la buona notizia. Il Louis Armstrong Stadium sarà pieno di persone che amano veramente Gesù Cristo, che è risorto dai morti e vive tra noi. L’Eucaristia è la vera presenza di Gesù Cristo e quanto sarà potente quando lo incontreremo insieme», aveva affermato il vescovo Brennan in previsione della giornata.
«Potrei parlare molto della giornata», racconta il giornalista Jeffrey Bruno, «ma c’è stato un momento: un momento che mi ha scosso fino al midollo. […] Mentre Brennan, portando Cristo, si è fatto visibile alla folla riunita, sono scoppiati in un applauso, ma non solo un applauso qualsiasi, ma di gioia travolgente. Era il tipo di effusione spontanea che si verifica quando le parole non sono all’altezza e le emozioni volano».
Questo non è stato un evento di Adorazione eucaristica isolato, ma fa parte di una campagna eucaristica iniziata dopo l’Assemblea generale dei vescovi degli Stati Uniti del 2021, durante la quale hanno votato a favore di un documento sull’Eucarestia per «portare una maggiore consapevolezza tra i fedeli di come l’Eucaristia può trasformare la nostra vita e avvicinarci il nostro creatore e la vita che vuole per noi», aveva riferito alla Cna Samuel Aquila, arcivescovo di Denver.
I vescovi statunitensi avevano così deciso che la campagna eucaristica sarebbe culminata con un Congresso Eucaristico Nazionale nel luglio 2024 a Indianapolis, il primo del suo genere negli Stati Uniti in quasi 50 anni, in precedenza infatti eventi eucaristici nazionali si tenevano una volta ogni decennio. Dal 17 al 21 luglio i cattolici degli Stati Uniti percorreranno più di 6.500 miglia con più di 100.000 partecipanti per partecipare al 10° Congresso Eucaristico a Indianapolis. (Foto: Screenshot, Current News, YouTube)
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