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Canizares, sull’eutanasia: «É la grande sconfitta della Spagna»
NEWS 16 Settembre 2020    di Redazione

Canizares, sull’eutanasia: «É la grande sconfitta della Spagna»

Il cardinale Cañizares, arcivescovo di Valencia, ha descritto la legge sull’eutanasia in corso di elaborazione in Spagna come una mostruosa ingiustizia e chiede al governo e ai parlamentari con quale autorità morale intendono incoraggiare una legge che promuove la morte nel mezzo di una pandemia.

Lo ha detto durante l’apertura solenne del Corso Accademico 2020-21 della Facoltà di Teologia San Vicente Ferrer de Valencia, dopo che giovedì il Congresso ha respinto gli emendamenti contrari alla legge di eutanasia, che continua, quindi, la sua elaborazione nella camera bassa.


Dichiarazione del Cardinale Antonio María Cañizares, Arcivescovo di Valencia:

Grande risalto mediatico ieri e oggi per quella che viene definita la grande “sconfitta storica” del Governo sul tema in cui sono in gioco i soldi dei consigli comunali. Ma infinitamente più grande e storica, umiliante, ieri è stata la sconfitta di tutta la Spagna, della società spagnola, delle persone che vivono qui, anche una sconfitta dell’umanità, dell’uomo stesso, per l’approvazione della legge sull’eutanasia, il suicidio assistito, e per il rigetto di altre proposte sulle cure palliative che avrebbero migliorato la legislazione vigente.

Signor Presidente del Governo, membri del Governo, ministri, parlamentari che avete approvato una simile ingiustizia, davvero mostruosa, siete matti, avete perso la testa o è la vostra morale a mancare completamente? Rendetevi conto che voi come Governo o come Parlamentari dovete difendere, proteggere, appoggiare il bene comune, basato sui diritti e doveri fondamentali della società che rappresentate, – e il primo è quello della vita -, e si scopre che siete diventati dei nemici, che si oppongono alla società, disposti a sconfiggere quella società che rappresentate e dovete proteggere, sostenendo una simile proposta di legge, che diffonde la cultura della morte, per di più, nel mezzo della pandemia di Covid-19 . Quale credibilità potete conservare di fronte a questa pandemia?

Avete ancora tempo per modificare le vostre convinzioni, come spesso avvengono rettifiche nella gestione del governo o nei compiti e nelle responsabilità parlamentari. Questa non è ingerenza nella politica, ma la mia responsabilità di Vescovo e di cittadino che non mi permette di tacere. E quindi devo denunciare questo comportamento all’opinione pubblica, oltre che ai media che hanno dato tanta importanza alla “questione dei sindaci”, e così poco risalto, però, hanno dato quella dell’eutanasia, che non è solo una sconfitta storica di un governo, ma piuttosto la sconfitta di un intero Stato, e questo è un problema infinitamente più grande e serio, anche se qualcuno non la vede in questo modo, e io lo rispetto. Una legislazione del genere non crea una vera fratellanza di autentici fratelli di una nuova civiltà dell’amore che costruisce la pace ed è capace di affrontare la pandemia.

Antonio Cañizares Llovera

(Fonte)


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