X
X
X
di Lorenzo Bertocchi
La nota rock band irlandese U2 si è pubblicamente espressa a favore della legalizzazione dell’aborto in Irlanda a tre settimane dal referendum che si terrà il prossimo 25 maggio. Il gruppo ha pubblicato su Instagram e twittato l’immagine logo utilizzata dai sostenitori dell’abrogazione dell’Ottavo emendamento.
Vote on May 25th pic.twitter.com/jiCVZvfJuH
— U2 (@U2) 1 maggio 2018
«È una questione enorme», ha dichiarato Dave Evans, meglio noto come The Edge, «e so che c’è un’enorme divergenza di opinioni al riguardo e lo capisco, ed è difficile prendere una posizione senza dover riconoscere che c’è un altro lato, ma io sono d’accordo e sostengo l’abrogazione. È la cosa intelligente da fare».
Al Times lo stesso Edge ha parlato a nome della band, dicendo che «abbiamo riconosciuto che si tratta di una questione molto emotiva e penso che abbiamo riconosciuto che ci sono forti sentimenti da entrambe le parti in Irlanda. Sono favorevole all’abrogazione, ma capisco perché le persone potrebbero avere un problema con questo. L’importante è votare». Sia Edge che Adam Clayton hanno dichiarato al Times che il gruppo spera che si affermi il “sì” al referendum, dopo aver maturato una decisione unanime sulla questione.
Il referendum del prossimo 25 maggio chiama gli irlandesi a decidere se conservare o abrogare l’Ottavo emendamento alla costituzione che tutela i bambini non ancora nati. L’attuale norma riconosce al feto in gravidanza lo stesso diritto alla vita riconosciuto alla madre e fino al 2013 l’aborto era illegale in ogni circostanza. Con la sua abrogazione anche l’Irlanda aprirà all’aborto, probabilmente con una legge che lo consenta fino alla dodicesima settimana.
Molti utenti di Twitter hanno espresso il loro disappunto nei confronti degli U2 che si schierano dalla parte della abrogazione, e molti hanno notato l’incoerenza tra questa posizione politica sull’aborto e la loro presunta (e anche sbandierata) fede cristiana. Sopratutto da parte del leader del gruppo Bono Vox.
