Incontro il nipote del comandante Bisagno dopo aver visto il film che il regista Marco Gandolfo gli ha dedicato. Non è il solito documentario, ma un racconto che commuove e scolpisce la figura di un uomo capace di vivere fino in fondo. Si chiama come lui, il nipote, Aldo Gastaldi.
«Mio zio nasce il 17 settembre 1921 a Granarolo, un quartiere sulle alture di Genova. È il primo di 5 figli e cresce in una famiglia molto semplice: suo padre, mio nonno, era un grande invalido della Prima guerra mondiale e aveva un piccolo negozio di vernici, la mamma, Maria Giulia, era casalinga. L’educazione dei figli è stata la grande missione a cui si sono dedicati. Un’educazione ferma e aperta alla fede»…
Riceverai direttamente a casa tua il Timone
Se desideri leggere Il Timone dal tuo PC, da tablet o da smartphone
© Copyright 2017 – I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l’adattamento totale o parziale.
Realizzazione siti web e Web Marketing: Netycom Srl