Le associazioni di omosessuali hanno cominciato la loro guerra contro chi non la pensa come loro. Vogliono impedire che qualcuno esprima idee non conformi al loro “credo”. Lo fanno interrompendo conferenze, minacciando ritorsioni, disturbando libere manifestazioni. E tutto questo prima dell’approvazione della famigerata legge sull’omofobia. Che cosa succederà dopo?
Da Casale Monferrato a Bergamo, dal caso Barilla all’aggressione alla scuola Faà di Bruno di Torino: una legge contro l’omofobia è ancora in discussione, ma è già diventato un gesto eroico affermare che l’unica famiglia è qu...