Un noto avvocato ha dichiarato che se avesse incontrato quel Mada Kabobo intento a uccidere tre persone e ferirne altre a colpi di piccone, gli avrebbe sparato con la sua pistola, prima alle gambe e poi – se necessario – addosso. Ciò per impedirgli di compiere quel triplice efferato delitto.
Non appartenendo all’area culturale egemone della sinistra, l’avvocato s’è attirato una valanga di indignate proteste. Che si sono improvvisamente placate quando la stessa cosa è stata detta da un senatore dello schieramento politico avverso. Non importa, qui, richiamare l’ennesima conferma dell’esistenza di due pesi e due misure, come da tempo s’usa fare in Italia, quando parole e gesti vengono valutati a secondo dello schieramento politico o culturale cui appartiene il loro autore.
Ci interessa piuttosto considerare un elementare principio di giustizia: di fronte a un male oggettivamente grave quale la soppressione di vite umane innocenti, è lecito utilizzare anche mezzi estremi per impedirlo. Una “legittima difesa” che può – in certi casi – comportare la soppressione del colpevole.
Viene qui fin troppo facile pensare all’aborto, ma ne abbiamo parlato altre volte. Può essere utile, invece, riflettere sul fatto che la stessa cosa dovrebbe dirsi quando si corre il rischio di perdere un altro bene, il cui valore è apprezzabile solo in un’ottica cristiana: la fede.
Fede che è ordinariamente minacciata dal demonio, dalle seduzioni del mondo, dalla debolezza della carne. Ma si dà il caso, non certo infrequente, che sia minacciata anche dall’opera di falsi maestri che – avvalendosi talvolta del titolo di teologo o addirittura ricoprendo ruoli di responsabilità pastorale – propalano autentiche eresie, che minano la fede dei semplici. Qui al Timone, notizie di tal fatta ne giungono molte. Sappiamo di corsi per docenti di religione nei quali si promuove l’esatto contrario di ciò che è scritto nel Catechismo. O di riunioni di sacerdoti guidate da altolocati docenti di seminario che divergono apertamente dalla dottrina della Chiesa. Chi partecipa, queste cose ce le viene poi a raccontare.
La domanda è provocatoria, ma va fatta: non è forse auspicabile, in tali casi, l’intervento di qualcuno equivalente ai suddetti avvocato e politico? Di un pastore, un vescovo, l’autorità, capace di “tirar fuori la pistola” per impedire quel mortale pericolo di alterare o far perdere la fede?
Sia chiaro: l’arma qui invocata non ha proiettili, non uccide nessuno e lascia sempre al reo la possibilità di ravvedersi. Può colpire in vario modo, dalla semplice ammonizione fino alla scomunica. Tuttavia, sarebbe bene adoperarla, perché la fede è un dono prezioso, più della vita stessa.
IL 5 PER MILLE A FAVORE DEL TIMONE
Cari lettori,
con la prossima “Dichiarazione dei redditi”, oltre alla possibilità di destinare l’8 per mille alla Chiesa Cattolica, ci verrà chiesto se vogliamo destinare il 5 per mille dell’Irpef ad una associazione, fondazione, etc.
Scegliete con massima libertà, sono tanti coloro che anno bisogno di aiuto.
Ma se volete aiutare il nostro mensile, potrete destinare il 5 per mille alla “Fondazione Fides et Ratio”, nata per sostenere il nostro apostolato a mezzo stampa.
Ecco il Codice fiscale della Fondazione, che dovrete ricopiare nella vostra Dichiarazione dei redditi:
94049770038
Grazie per quello che potrete e vorrete fare. Ne abbiamo veramente bisogno.
AVVISO
Ricordiamo agli abbonati e ai lettori che ogni settimana dell’intero anno 2013 verranno celebrate cinque SS Messe per loro e le loro intenzioni. È questo il nostro modo di ringraziarli per l’attenzione con la quale seguono il Timone.
AVVISO
Per ottimizzare la comunicazione tra il Timone e i suoi lettori, invitiamo chi lo desidera a lasciarci il proprio indirizzo mail comunicandolo a: info@iltimone.org. Senza dimenticare, è ovvio, di aggiungere nome, cognome e residenza.
Riceverai direttamente a casa tua il Timone
Se desideri leggere Il Timone dal tuo PC, da tablet o da smartphone
© Copyright 2017 – I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l’adattamento totale o parziale.
Realizzazione siti web e Web Marketing: Netycom Srl