Era una statua antica, un tronco mutilo che si pensò raffigurasse Menelao in atto di soccorrere Patroclo (una delle tante ipotesi). Fu trovata negli scavi per il rifacimento di Palazzo Orsini a Roma, nel centralissimo rione Parione. Gli studenti del vicino ginnasio ogni anno si esibivano in una pubblica “accademia”, come usava allora, e presero l’abitudine di appendere versi aulici al basamento della statua. La quale, data la sua posizione, ben si prestava a essere vista da tutta la città. Non si sa perché da un certo punto in poi alla statua sia stato attribuito il nome di “Pasquino”, forse dal nome di un sarto che, in quei paraggi, teneva bottega e concionava sul governo coi s...