Perché proviamo vivo dispiacere, talvolta perfino sgomento per certe notizie diffuse dai mass media? Perché valutiamo negativamente certi fatti che cadono sotto i nostri occhi tutti i giorni? Negativamente, è ovvio, secondo un giudizio che tiene conto del Vangelo e dell’insegnamento della Chiesa. Le ragioni sono diverse. Certamente, non ci sfugge il danno incalcolabile arrecato all’uomo quando questi si dimentica di Dio. Danno al quale s’aggiunge anche la beffa, ogniqualvolta la trasgressione della legge divina è promossa, perseguita e magnificata come conquista di civiltà.
Nel campo del progresso e della conquista di nuovi diritti...