Era un Homo Dei, un uomo di Dio, un santo. Ha scritto una pagina di storia purtroppo in gran parte nascosta. Sacerdote, teologo moralista, aveva una preoccupazione: condurre le anime in paradiso. Anche quelle dei condannati a morte
«Quando varcai per la prima volta la soglia del carcere, mi sentivo disorientato. Vagavo nei corridoi senza sole, incerto sul da farsi; attraverso gli spioncini delle pesanti porte mi affacciavo alle celle scrutando chi vi abitava: visi spettrali, con i segni profondi della sofferenza, della fame, della paura. Poi, dopo pochi...