La campagna del ministero delle Pari opportunità è l’espressione di una inaccettabile «rivoluzione culturale» che intende scardinare le leggi della natura. È ambigua e diseducativa.
E non corrisponde al mandato ricevuto dagli elettori
Il 13 ottobre 2009 c’è stato un voto alla Camera dei deputati particolarmente significativo. Un ramo del Parlamento, andando oltre le solite alchimie politiche, ha annunciato, in controtendenza, «la verità sull’uomo». Infatti, è sta...