Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, commentando il rifiuto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano di firmare il decreto legge con il quale il Governo tentava, seppure in ritardo, di salvare la vita di Eluana Englaro, ha dichiarato che per l’occasione si stavano scontrando due culture, quella della vita e quella della morte.
Berlusconi ha detto una cosa vera, ma non nuova. Da duemila anni la Chiesa insegna che, nella storia, bene e male, vita e morte, cultura della vita e cultura della morte si fronteggiano drasticamente.
Ciò che può sfuggire, in una società fondamentalmente materialista qual è quella in cui viviamo, che ha smarrito la dimensione pubblica della fede, è ...