Ci sono impressionanti conferme indirette della veridicità dei Vangeli. Si trovano nei testi di autori pagani. Che alludono anche agli Apostoli.
I resoconti evangelici relativi alla Passione e alla Resurrezione sembrano essere stati noti non solo a Petronio e a Caritone di Afrodisia (come illustravo su il Timone n. 55), ma anche a due poeti latini di fine I – inizi II sec., il satirico Giovenale e l’autore della tragedia Ercole sul monte Eta, pervenutaci nel corpus di Seneca ma probabilmente dovuta a uno Stoico suo imitatore. In essa, infatti, il mito di Ercole morente e assunto in cielo è ripresentato con alcune particolari alterazioni rispetto alle attest...