L’autore del Deserto dei Tartari nasceva un secolo fa a Belluno. Fu artefice di una letteratura complessa e suggestiva, nella quale si intuisce il dramma di una fede a lungo inseguita sotto il peso di una vita segnata dall’inquietudine.
Le pagine di Buzzati hanno offerto ai lettori italiani di metà Novecento una possibilità che altri artisti non seppero porgere: il faccia a faccia con il demone dell’esistenza moderna. Non è vero che i libri buzzatiani raffigurino le allegorie perenni dell’animo umano: sono piuttosto l’asciutta cronaca...