Il Timone n. 47 – anno 2005 –
«Si dice che un famoso musicista asserisse: “Se tralascio di esercitarmi allo strumento per un giorno lo noto io; se tralascio di esercitarmi per due giorni lo notano i miei amici; si tralascio di esercitarmi per tre giorni lo nota il pubblico”. Nel mio caso questa affermazione si applica alla preghiera: se tralascio di pregare per un giorno lo nota Dio; se tralascio di pregare per due giorni lo noto io; se tralascio di pregare per tre giorni lo nota chi mi circonda».
(Hans-Peter Rothlin, in L’Eco dell’Amore, n. 6, settembre 2005).
«Il sonno della ragione genera mostri è il celeberrimo titolo di un...