Non occorrono particolari requisiti per fare i registi cinematografici o gli scrittori. Basta saper leggere e scrivere, il resto sono solo buone idee (in senso commerciale, s’intende). Così, un film come Le crociate e un romanzo come Il Codice Da Vinci fanno letteralmente il giro del mondo, lasciando poi gli storici a dibattere e a sbattersi per chiarire, confutare, distinguere, precisare. Ma ormai il danno è fatto e, anzi, più si dibatte e peggio è.
Sull’importanza della «guerra culturale» penso sia inutile spendere parole, perché chi non ne vede l’urgenza non capisce niente tout...