Il mistero della fede di Frère Roger
Con una pugnalata, una malata di mente romena ha ucciso il 16 agosto il novantenne frère Roger Schütz, fondatore e priore della comunità di Taizé, da molti definito “un uomo di comunione e riconciliazione”. Migliaia di persone hanno partecipato ai suoi funerali. Ma se il caso di cronaca “nera” è stato subito risolto, c’è un “giallo” sull’appartenenza religiosa della vittima. Nonostante il suo impegno per l’ecumenismo e la messa funebre celebrata dal cardinal Walter Kasper, presidente del Consiglio pontificio per la Promozione ...