Adulto si è autocertificato così un noto leader politico nell’annunciare la sua decisione di andare a votare il giorno del prossimo referendum.
Qualcuno si è risentito, indignato, offeso. Se l’intento di votare qualifica gli “adulti”, che dire di coloro che hanno deciso di astenersi? E di impiegare quei giorno, come suggerisce padre Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria, per un pellegrinaggio in qualche santuario, invocando dalla Madre celeste la grazia che in Italia si affermi il rispetto della vita umana nascente. E che cosa pensare del cardinal Ruini, pres...