Il Timone n. 38 – anno 2004 –
MARTIRE
Il 4 novembre 1948, il bolognese Giuseppe Fanin, impegnato nella Fuci e nell’Azione cattolica, laureato in agraria, venne barbaramente ucciso sulla strada che da san Giovanni in Persiceto porta a Lorenzatico, da tre militanti comunisti, su mandato del segretario della sezione del Pci. Il giovane Fanin, impegnato nei sindacati liberi, considerava una grave ingiustizia le condizioni di miseria cui erano costretti allora i braccianti e, affermando il diritto dei contadini alla proprietà della terra, aveva creato con alcuni amici un gruppo di studio per cercare soluzioni diverse dalla c...