La vicenda dei rapporti tra Chiesa primitiva e autorità politica mostra come il Cristianesimo non fu la causa della dissoluzione dell’impero. Il pensiero cristiano non fu mai ostile, salvo rare eccezioni, all’impero di Roma.
Nei tre secoli che dividono l’ingresso del Cristianesimo nell’impero dalla conversione di Costantino, il rapporto fra i Cristiani e il potere imperiale appare articolato in modo complesso. Ogni generalizzazione è scorretta: sia quella, ormai superata, che faceva dei tre secoli una persecuzione continuata; sia quella che tende a min...