L’epurazione della cultura dai cristiani ha un precedente significativo con Giuliano l’Apostata, che tentò di restaurare il paganesimo a Roma.
La risposta di Gregorio di Nazianzio: la cultura è un bene di tutti.
Gli autori cristiani, sia quelli di lingua latina (Aug., De Civ. Dei, XVIII, 52,2; Rufin., H.E. X, 33), sia quelli di lingua greca (Philost., H.E. VII, 4; Socr., H.E., III, 12, 7; Sozomeno, IV, 18, 2/3; Theod., H.E., VII, 8, 1/2), ricordano come manifestazione della persecuzione anticristiana di Giuliano (l’imperatore che...