È un po’ noioso: ma non è colpa nostra se bisogna sempre ricominciare. Da oltre due secoli, ai cattolici e alla loro Chiesa vengono rinfacciati i misfatti che avrebbero commesso. Ed ogni generazione di credenti deve far fronte a queste accuse, vagliarle, discernere il vero dal falso e stabilire – in verità e coscienza – se davvero occorre pentirsi. O se, invece, la ricostruzione oggettiva dei fatti porti a respingere simili, aggressive richieste di perdono o, almeno, a diminuire la responsabilità gettata sulle spalle dei cattolici del passato.
Nella rubrica su Avvenire passai in rassegna alcuni di questi “luoghi comun...