Diceva Juan Donoso Cortés, marchese di Valdegamas, che le uniche battaglie possibili per i cattolici dei suoi tempi erano quelle sulla carta stampata. Due parole di presentazione per chi non lo conoscesse: spagnolo e discendente dal conquistador Hernan Cortés, dopo una gioventù filorivoluzionaria si convertì e divenne una delle teste migliori del cattolicesimo ottocentesco. Fu deputato, consigliere della regina Isabella Il e ambasciatore a Berlino e a Parigi (dove convinse Napoleone III a sposare la cattolicissima contessa spagnola Eugenia de Montijo, protettrice di s. Giovanni Vianney e poi di Lourdes). Oratore eccezionale, i suoi discorsi alle Cort...