venerdì 22 novembre 2024
  • 0
   
il Timone N. 28 di Novembre 2003

Grandi artisti romantici, ma cristiani

 

 

 

La speranza che il bello della vita “non finisca qui” costituisce “l’esca con la quale il Creatore riconduce a sé la creatura: per: visibilia ad invisibilia.

 

In Europa, tra Sette e Ottocento, alcuni poeti tedeschi (ma anche pittori, musicisti, filosofi) vollero romantisieren il mondo, “romanticizzare” la realtà, cioè trasfigurarla nelle apparenze per restituirle il suo volto originario, intatto, verginale, amabile: erano gli artisti Romantici.
Sull’epoca del Romanticismo vennero versati fiumi d’inchiostro, per dimostrare che il punto debole fosse la teoria, per cui giustamente si è puntato ...
Per leggere l’articolo integrale, acquista il Timone di Novembre.
Acquista una copia de il Timone in formato cartaceo.
CARTACEO
Acquista una copia de il Timone in formato digitale.