Sarà beatificata il 29 aprile del 2001 madre Caterina Cittadini (1801-1857), fondatrice dell’Istituto delle Suore Orsoline di San Girolamo in Somasca. Secondo la “Positio Super Miraculo”, documentato il 14 gennaio 1999 dall’apposita consulta medica, grazie all’intercessione della religiosa si sarebbe verificato un “fatto scientificamente inspiegabile”. Eccolo in sintesi.
Nel luglio 1990 una gravidanza inaspettata irrompe nella vita di Mario Piovani e di Gabriella Mosconi, abitanti a Gerolanuova in provincia di Brescia e genitori di altri due bei bambini. Dopo un inizio di gestazione senza problemi, si evidenziano gravi anomalie nella crescita del feto a causa della scarsità del liquido amniotico: visto il serio rischio di morte endouterina, i medici consigliano ai genitori un aborto terapeutico per evitare ulteriori sofferenze a quella creatura deforme. Ma la mamma e il papa di Samuele (questo il nome della creatura) sono fermamente contrari all’aborto e, su suggerimento di suor Antonella (sorella di Gabriella), missionaria nell’Ordine delle Orsoline, iniziano a pregare con assidua frequenza madre Caterina Cittadini. Il bambino nasce con taglio cesareo dopo cinque mesi di gestazione: pesa solo 1.110 grammi, e, pur riuscendo a respirare in maniera autonoma, ben presto evidenzia gravissime conseguenze neurologiche. Sembra tutto finito. Ma dopo una settimana tra la vita e la morte, Samuele migliora progressivamente: oggi è un bellissimo bambino di nove anni che è riuscito a vivere anche quando per i medici pareva impossibile. La scienza è stata sorpassata dalla fede, grazie alla preghiera tenace di Mario e di Gabriella e all’intercessione di madre Caterina Cittadini, mamma spirituale del piccolo Samuele.
IL TIMONE N. 11 – ANNO III – Gennaio/Febbraio 2001 – pag. 10
