Gallerie sotterranee utilizzate dai primi cristiani come cimiteri, luoghi segreti di culto e di riunione.
Il 7 giugno 1996 Papa Giovanni Paolo II, a proposito delle catacombe, così si esprimeva: “visitando questi monumenti, si viene a contatto con suggestive tracce del Cristianesimo dei primi secoli e si può, per così dire, toccare con mano la fede che animava quelle antiche comunità cristiane. Accostando quel mondo, i cristiani di oggi possono trarre utili incoraggiamenti per la loro vita e per un più incisivo impegno nella nuova evangelizzazione&rdqu...