di Benedetta Frigerio, da La Nuova Bussola Quotidiana:
«Charlie, come Gesù, verrà ucciso dopo un processo estenuante. Ucciso dai suoi nemici (medici e giudici che voglio mettersi al posto di Dio in nome della legge) per colpa dei suoi traditori (l’appoggio di tanti cristiani) e dei vari Ponzio Pilato che hanno preferito non prendere posizione nascondendosi dietro una presupposta “complessità del caso”. Anche se non c’è proprio un bel niente di complesso. È tutto cristallino: una persona malata, anziché essere amata perché c'è e quindi curata fino all’incombere della morte naturale come da 2000 anni fino a qualche tempo fa si è sempre fatto, va sul patibolo, privata non solo delle cure ma anche dell’ossigeno. Sì, Charlie non solo non sarà curato ma gli verrà tolto l'aiuto per respirare e morirà soffocato perché nessuno lo vuole più a queste condizioni».