«È bello essere un martire, vero papà?». «Certo, solo i martiri hanno l’opportunità di andare direttamente in paradiso. Un vero martire tornerebbe nel mondo reale e compirebbe per dieci volte il suo destino, così da ricevere sempre più onore e prestigio in cielo».
Si chiama Dio benedica i nostri martiri, possa la loro tomba riflettere per sempre la luce divina ed è una storia a fumetti pubblicata nell’ultimo numero della rivista per bambini a cura della Diyanet, la Presidenza degli Affari Religiosi della Turchia. L’ente governativo è il massimo organo religioso nazionale sancito nella costituzione turca.
Nella storia a fumetti sono rappresentati alcuni dialoghi tra genitori e figli. L’idea è quella di promuovere il martirio religioso.
«Vorrei poter essere un martire», dice una bambina alla madre. «Se lo desideri così tanto – risponde il genitore – Allah ti concederà questa opportunità».
Il fumetto mira a trasmettere la controversa idea di una morte indolore e gloriosa, introducendo concetti tipici dell’islam radicale.
Diyanet promuove la tradizione ortodossa sunnita in Turchia ed all’estero. Sabato scorso, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha inaugurato un nuovo Diyanet Center of America. Un complesso che, secondo il quotidiano Turkish Daily Sabah, contiene una delle più grandi moschee del paese, con sale conferenze, campi da basket, ristoranti, un bagno turco e un centro di ricerca culturale adiacenti.
Il Diyanet Center of America, è costato 100 milioni di dollari con fondi della Presidenza degli Affari Religiosi.