Tomas Halik, 67 anni, è forse il sacerdote oggi più in vista della Chiesa cattolica della Repubblica Ceca. Saggista, conferenziere, vincitore nel 2014 del Premio Templeton “per il progresso della religione”, la sua produzione ruota attorno alla necessità per il cattolicesimo di “aprirsi al mondo” e di lasciarsi purificare dalla dura ma benefica marea della secolarizzazione.
Molto stimato anche in precisi ambienti vaticani, lo scorso marzo è stato uno dei relatori al convegno “Rinnovare la Chiesa in età secolare”, che si è tenuto alla Pontificia Università Gregoriana sotto l’egida del Pontificio Consiglio per la Cultura.