«Il prossimo Sinodo sulla famiglia potrebbe aprire la strada a una benedizione delle coppie omosessuali. Per ora la posizione è quella di un’accoglienza incompleta: accettare le persone omosessuali rigettando la loro sessualità. Una situazione che potrebbe evolvere». Questo il sommario di un articolo pubblicato sul portale in lingua francese Cath.ch, con sede a Losanna, legato alla Conferenza episcopale svizzera.
L’autore, Pierre Pistoletti, redattore di Cath.ch, riporta alcune voci tra cui spiccano quella di Thierry Collaud, docente di teologia morale alla Facoltà teologica dell’Università di Friburgo, che chiede una chiara e concreta apertura della Chiesa alle istanze delle coppie omosessuali, e quella di don Nicolas Betticher, canonista della diocesi di Friburgo, già portavoce della Conferenza episcopale svizzera, che spiega: «La parola benedizione non è forse la parola giusta, anche se si volesse benedire le persone individualmente e non le coppie dello stesso sesso. Non si tratterebbe di un riconoscimento sacramentale, ma dell’accoglienza di una coppia che vuole esprimere il proprio amore orientato a Dio. La Chiesa accompagnerebbe questo amore e pregherebbe per questa coppia, per la sua fedeltà, per i diritti e doveri insiti nella decisione di vivere insieme sotto lo sguardo di Dio».