Vladimir Putin, durante un incontro nei giorni scorsi con il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin, ha proposto di ricostruire nel Cremlino due monasteri – quello di Chudov o “del miracolo” e quello di Voznesensky o “dell’Ascensione”, risalenti al XIV secolo – e una chiesa che furono distrutti durante gli anni ’30. Questo avverrebbe abbattendo un edificio adibito a scopi amministrativi e restaurerebbe il volto originale di una parte del Cremlino, che è il cuore non solo storico ma anche spirituale della capitale russa.
Putin ha sottolineato tuttavia che il progetto può essere attuato solo dopo il placet dell'opinione pubblica e con il via libera dell'Unesco, sotto la cui tutela si trova appunto il Cremlino.