La suora più giovane della Svizzera si chiama Elisabeth (al secolo Angela) Pustelnik è ha 22 anni. A fine aprile lei e la consorella Chiara, 42 anni, hanno dati i primi voti dopo la fine dei due anni di noviziato nel convento delle suore cappuccine di Leiden Christi a Jakobsbad, nel cantone di Appenzell, convento di semi-clausura.
In altri tempi non sarebbe stata una notizia, oggi la è: che il Signore continui a chiamare anche in terre dove la vita consacrata sembra spenta e che chiami uomini o donne che per brio, freschezza e talento avrebbero potuto scegliere strade più appaganti agli occhi del mondo.
La storia di suor Elisabeth ha i tratti di una straordinaria normalità. E’ nata in un paesino nel nord della Germania, Bad Salzuflen, in una famiglia in cui si leggeva la Bibbia, si pregava prima dei pasti e si recitava il rosario. Alle scuole superiori, arrivata l’ora di scegliere una strada per il dopo, mentre i suo compagni si informavano sulle università in giro per il Paese, lei cercava un convento, pur non avendo mai speso un giorno in una realtà simile. Su internet si è imbattuta in questa piccola, rigorosa comunità in Svizzera. E’ rimasta in contatto epistolare con la superiora per circa un anno, fino a quando questa l’ha invitata a un ritiro, da dove tutto è iniziato.
Oggi le cappuccine di Leiden Christi sono dieci. Accanto all’intensa vita di preghiera si mantengono producendo e vendendo nella propria "Apotheke", anche online, prodotti di erboristeria.