La storica Cattedrale di Besançon, dedicata a san Giovanni Evangelista, lo scorso 10 maggio ha partecipato per la seconda volta alla “Notte delle Cattedrali”, un’iniziativa che ha visto coinvolte molte cattedrali francesi. In pratica sono stati tenuti i portoni aperti fino a mezzanotte per “esposizioni, conferenze, spettacoli, visite guidate, meditazioni, preghiere e tempi di silenzio”.
Per onorare un luogo così sacro e augusto e per trasmetterne la ieraticità ai visitatori, a Besançon i vertici dell’arcidiocesi hanno pensato bene di offrire uno spettacolo equestre. Con l’esibizione nello specifico dei cavalli e degli acrobati del Circo PagnoZoo.
La presenza di equini al trotto e al galoppo nella casa di Dio non è sembrata affatto strana al don Eric Poinsot, canonico della Cattedrale, giovane prete rigorosamente in abiti laici. In fondo «ci sono voluti dei buoi ma anche dei cavalli per costruire San Giovanni» ha spiegato soddisfatto, «inoltre dalla Genesi all’Apocalisse il cavallo è un animale ben rappresentato nella Bibbia». Come l'asino, si potrebbe aggiungere.