Due anni fa ha provocato un surreale turbamento in Sardegna, e opposizioni a catena, il progetto dell’Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote (ICRSS) di rilevare il complesso dell’antico Pontificio Seminario del Sacro Cuore di Gesù a Cuglieri, ceduto nel 1976 alla Regione e rimasto da allora inutilizzato. Troppo tradizionalista l’Istituto in questione. Del resto, nella stessa terra continua a incontrare una curiosa resistenza l’applicazione del motu proprio Summorum Pontificum…
Ma quale sia stato il pericolo scampato respingendo la calata sull’Isola dellICRSS lo dimostra il caso di Limerick, in Irlanda. Lì lo stesso ICRSS, che ha la sua case madre a Gricigliano (Firenze) e che silenziosamente cresce in opere e vocazioni, sempre nel 2012 ha acquistato una chiesa storica nel centro della città, la prima a essere dedicata al Sacro Cuore di Gesù in tutto il Paese. Rimasti senza vocazioni, i gesuiti, che l’avevano costruita nel 1865, dopo oltre un secolo di gloriosa attività decisero di venderla, compresi gli arredi e l'annessa casa per i religiosi. Nel 2006 fu acquistata da un immobiliarista con l’intenzione di farne un centro benessere con piscina: progetto che non andò in porto, provvidenzialmente, perché l’impresa fallì travolta dalla crisi immobiliare.
Quel che era rimasto della chiesa sopravvisse quindi in uno stato di abbandono, deteriorandosi rapidamente. Fino all’arrivo, appunto, dell’ICRSS, che dopo esserne entrato in possesso ha iniziato con pazienza, pezzo dopo pezzo, un lento e costoso lavoro di restauro, ancora in corso, sostenuto da donazioni di privati in Irlanda e all’estero.
Oggi, quello che era un pezzo perduto del cattolicesimo irlandese è tornato a essere un centro vivo, animato da sacerdoti giovani e pieni di zelo, dove è tornata a risplendere la liturgia romana e gregoriana.