Il consiglio sanitario della Regione Toscana ha dato il via libera alla somministrazione della Ru486, la nota pillola abortiva, anche nei consultori e non più solo negli ospedali.
È il primo caso del genere in Italia.
Una conseguenza terribile e diretta della famigerata Legge 194 che parla di possibile uso di metodi alternativi a quelli chirurgici per interrompere volontariamente la gravidanza anche all'interno dei consultori.